flag-itflag-en

Biografia

La biografia

Domenico Pinto

Nato a Grottaglie (Ta), ha insegnato Decorazione ceramica presso il locale Istituto Statale d'Arte. È stato allievo del maestro capasonaro Ciro La Grotta da cui ha tratto colori e forme tradizionali sviluppandoli in chiave contemporanea. Attualmente opera nel cuore dell’antico Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, continuando la sua instancabile opera di lettura e rivisitazione della tradizione ceramica grottagliese.

L'ispirazione

Simboli e folklore

I simboli (la luna, la civetta, le colombe, i fiori e il sole) ripresi dalle fiabesche suggestioni del folklore pugliese e della cultura e dall’iconografia locale, ora stretti nelle mani delle madri, ora distesi lungo i loro corpi, le forme aperte e volutamente riprese dalla tradizione popolare, i volti sacri e dimessi, immobili e vivi, non ci obbligano ad accettare un percorso elusivo ma ci aprono le diverse porte della nostra più nascosta sensibilità. Con le madri-dee di Domenico Pinto, ognuno di noi ridiventa poeta, perché scriviamo e leggiamo con altri segni le gioie e le nostre angosce, perché dietro ogni opera traspare la nostra eccezionale quotidianità.

Le ceramiche artistiche di Domenico Pinto

Premiato alle Mostre nazionali del Presepe e della Ceramica di Grottaglie, Domenico Pinto ha riscosso anche notevoli successi in mostre personali come Il Racconto Federiciano: l’oggetto ceramico che racconta la storia e Maria, Madre e Donna tra terra e spirito. 
Le sue ceramiche artistiche di assoluta raffinatezza sono presenti in collezioni private italiane ed estere e i suoi clienti, ormai divenuti amici, tornano a trovarlo frequentemente per confrontarsi con lui e ammirare i suoi nuovi capolavori nella suggestiva cornice dello showroom ai piedi delle mura del Castello Episcopio di Grottaglie.